Ambientazione Campagna

FAARIS IV

“La riconquista”

Campagna 2013

+++ Ordo Florentiae +++

Faaris IV è un pianeta antichissimo, difficile da datare, caratterizzato da un'elevatissima presenza di minerali come tutti i pianeti del Sistema Vaar Primus.

E' stato scelto dai Necron come sede di un proprio mondo. Ha visto la guerra con gli Antichi e, alla caduta dell'Impero Necron  è divenuto un Mondo Tomba  con ampissimi complessi tombali sotterrati, durante i milioni di anni successivi, sotto centinaia di metri di roccia.
Dopo la scomparsa dei Necron, il pianeta viene colonizzato dagli Eldar che vi stabilirono numerosi accessi alla Rete (probabilmente messi lì per facilitare gli spostamenti verso Faaris IV degli Antichi in previsione di un eventuale risveglio del complesso tombale).

Gli Eldar, trovando un mondo spoglio e rigoglioso, lo elessero così a Mondo Vergine.

Con la Caduta e la successiva colonizzazione umana (non si sa a quando risale, se alla Grande Crociata o molto prima ancora) Faaris IV è stato occupato dagli Umani, che lo hanno reso un Pianeta Minerario  con il compito di fornire importanti carichi di materie prime ai sistemi vicini quali Attila e Ultramar.

Insieme  agli Umani è inevitabilmente arrivato il Chaos. Prima sotto forma di corruzione della popolazione, che venne spaccata in due (Lealisti ed Eretici) causando guerre durate secoli e la prima vera purga del pianeta,  poi con vere e proprie incursioni dal Warp di Rinnegati e Demoni  che hanno costretto il Governatore Planetario a richiedere l'aiuto di qualsiasi forza imperiale nelle vicinanze.

Guarda caso proprio durante quest'incessante guerra tra Lealisti e Rinnegati, arrivano anche gli Orki con una loro Whaagh!, presumibilmente una scheggia della più ampia Whaagh! Grog che causò la Guerra di Zmitraglia nell'Impero Tau ai tempi della Seconda Espansione.

Non si sa come, ma il Mondo Tomba di Faaris IV dopo gli ultimi avvenimenti comincia a risvegliarsi e fuoriescono dal terreno i primi monoliti.

Gli Eldar, che in tutto questo tempo avevano cercato invano di riprendersi il Mondo Vergine, accorrono per eliminare la minaccia Necron (guidati dalle forze dell'Arcamondo Biel-Tan, famoso per portare morte agli Umani che occupano i Mondi Eldar).
Ovviamente, saputa la notizia da alcuni prigionieri, anche gli Eldar Oscuri cominciano le loro incursioni nel sistema, prevedendo ricchi bottini vista la grande presenza di vita.

A questo punto, l'Impero Tau ormai è florido e si affaccia allo spazio profondo superando il Golfo di Damocle arrivano su Faaris IV con una flotta colonizzatrice. Flotta che non ci mette troppo tempo a dichiarare guerra indiscriminatamente e a reclamare il pianeta per l'Impero.
Ecco però che arrivano i Tiranidi, con una scheggia della Kraken, dando inizio alla guerra totale.

 Infine, per non soccombere, le due 'famiglie' di Eldar e Eldar Oscuri stipulano una tregua, una sorta di alleanza, che garantirà agli Arcamondi la liberazione di Faaris IV dalla feccia inferiore e a Commoragh uno spropositato quantitativo di giocattoli.

Viene anche richiesto l'intervento degli Arlecchini di Cegorach che acconsentono e si uniscono alla 'Crociata' Eldar.
Da qui in poi comincia la I Guerra di Faaris IV, quella vera e propria della I Campagna.

 Un Pianeta Devastato

Nel giro di 50 anni si succedono 4 campagne militari.

Da una parte le forze Lealiste della Guardia Imperiale coadiuvate dagli Astartes e dall’Inquisizione. Dall’altra le forze del disordine degli Space Marine del Caos e della Guardia Traditrice.

Le due fazioni si affrontano in un continuo tira e molla. Laddove i Lealisti prendono possesso di un settore, le forze del Disordine ne conquistano un altro e cosi via.

L’alleanza tra le razze Eldar presto viene meno, e le due razze finiscono per annientarsi a vicenda fino all’abbandono del pianeta.

Gli Orchi presto spostano il loro interesse per un'altra WAAAG! e sul pianeta rimangono solo pochi clan che vendono i propri servigi come mercenari.

Le forze Tiranidi vengono respinte indiscriminatamente da tutte le fazioni e almeno questa minaccia viene eliminata.

I Necron edificano nuovi siti tombali e neri obelischi si ergono su circa metà del pianeta, alla fine come sono venuti, scompaiono nelle loro catacombe.

L’attenzione ora si sposta all’antica capitale del pianeta.

Aurelia Primos

Aurelia Primos si sviluppa nel settore di Castrum Praetorio.

“L'area rocciosa, ricca di grandi falde acquifere è stata completamente trasformata per far spazio alla più vasta e gigantesca città formicaio del pianeta: Aurelia Primos.

Con una popolazione di 16.000.000.000 di abitanti, un gigantesco campo refrattore (prodigio dell'antica tecnologia) che la protegge, le sue piazzeforti, i cannoni di difesa orbitale e la linea Aurora (un immane campo minato ritenuto inattraversabile che circonda per chilometri e chilometri la città-capitale).

Aurelia Primos è la sede dell'Adeptus Ministrorum e del Governatore Marcus Sarus Navarre, che con ferrea disciplina e grande fede amministra e governa Faaris IV.”

Questa era Aurelia Primos prima della grande Guerra.

Durante la Prima Guerra le forze coalizzate di Pelleverde e Rinnegati avevano raggiunto le possenti mura della città, ma in un violentissimo assedio durato molti mesi  erano state completamente annientate dagli Astartes di numerosi capitoli e dalla Guardia Imperiale guidata dal leggendario Colonnello Konrad Von Lieberg, eroe di Medusa V.

Durante la Seconda Guerra gli avvenimenti precipitano: i Pelleverde guidati dal terribile Kapoguerra Turbomazza invadono il settore 8 con una Waaagh immensa, estremamente forte e ben supportata da un numero infinito di Kalpezta e Bommer, e la terra trema al loro incedere!

Mentre i difensori delle prime linee vengono travolti, e la Linea Aurora non basta ad arrestare lo slancio dell’attacco, Turbomazza lancia la sua sfida e attacca il lato orientale della città capitale, uno dei più difesi.

Lo scontro è leggendario, e nonostante sia sul campo anche il titano Warlord “Giudizio del Trono” le linee lealiste vengono abbattute, sfondate. Il contrattacco della Guardia Imperiale termina in un massacro, e gli stessi Astartes ripiegano con grandi perdite verso le thunderhawk, cercando di far guadagnare più tempo possibile ai cargo interstellari adibiti all’evacquazione dei civili. Mentre ad Ovest il Kapoguerra Zdrumo penetrava fino al Ministrorum, auto proclamandosi Zommo Zindako, la sacra capitale cade nelle mani dei Pelleverde.

Qui si perdono le notizie riguardanti Marcus Sarus Navarre, alcuni testimoni affermano di averlo visto scappare con la sua scorta, altri sostengono che sia morto, ma sulla sua figura esistono alcuni punti oscuri: alcuni inquisitori sostengono che la città sia caduta per tradimento, e che il governatore planetario ne sia in parte responsabile.

Durante la Terza Guerra i Lealisti hanno ancora il controllo del settore, ma l’intera capitale planetaria è sotto il pieno controllo Orks. Castrum Praetorio continuava a subire attacchi da parte delle forze rinnegate e dei Pelleverde, e la situazione è estremamente critica. Approfittando di un violento attacco guidato da Turbomazza contro Mineris, le forze lealiste sferrarono un attacco senza precedenti, decise a riconquistare la capitale Aurelia Primos a qualunque costo: gli astartes della Southern Legion e gli Angeli Assassini supportano la leggendaria VII brigata Vendergast e l’VIII reggimento degli Squadroni della Morte di Krieg.

 L’attacco è devastante e nonostante il giovane kapoguerra Orkaddon il Violento, nominato Generalizzimo da Zdrumo, si batta come un leone, viene travolto e sconfitto.

La capitale planetaria ritorna nelle mani dei lealisti! Per ora…

Durante la quarta guerra i Necron che avevano seminato il terrore nella prima guerra e che apparentemente sembravano sconfitti, riemergono dalle loro catacombe infliggendo un pesante attacco alla capitale.

Le forze degli dei perniciosi approfittando del Caos generato attaccano la città servendosi  dei poteri perniciosi.

Un enorme anomalia Warp si accresce così nel centro della città.

Le forze Lealiste attaccate da tutti i fronti e si trovano costrette all’estrema soluzione.

Gli Astartes coadiuvati dalla Guardia Imperiale si fanno strada verso i controlli del Campo Rifrattore orbitale in mano alle forze Caotiche.

Riescono con clamorose perdite a disattivare l’ultima protezione del pianeta, condannando la loro stessa casa alla devastazione.

Iniziano così i pesanti bombardamenti  selettivi e le operazioni di evacuazione del pianeta .

Una volta che il pianeta è stato evacuato, la guerra si sposta nello spazio, mentre i sistemi difensivi orbitali si attivano bombardando qualunque attività vitale viene registrata sul pianeta.

L’anomalia Warp viene così fermata, ma a caro prezzo. Quella che un tempo era una fiorente capitale Imperiale, viene ridotta a cumuli di macerie.

Passano decine di anni fino alla decisione ultima dell’Exterminatus da parte dell’Inquisizione.

Tutto sembrava pronto alla cancellazione del pianeta…

Kill Teams

Forze Lealiste

Sono passati 80 anni dall’inizio della guerra su Faaris IV.

Da quando sono iniziati i bombardamenti non è stata registrata nessuna attività vitale nella capitale

Fin ora…

L’Ammiraglia dell’Adeptus Astartes in orbita sul pianeta ha captato un segnale proveniente dalla capitale Aurelia Primos.

Il segnale si ripete ogni ora per circa 10 minuti Imperiali:

+++  4° Compagnia…richiesto supporto…superstiti…informazioni di vitale importanza…cessate bombardamenti… 80…4…7…N…32…18…3…O…+++

Poco dopo alcuni Astropati della marina Imperiale hanno registrato una forte attività psichica, come un faro nella tenebra del Warp che rifulge della luce dell’Imperatore, localizzato nella capitale.

Potrebbe trattarsi di una reliquia che ha preso coscienza della volontà del padre degli Uomini.

L’Inquisizione di comune accordo con il comando Astartes e quello della Guardia Imperiale hanno deciso di inviare delle squadre di ricognizione sul pianeta, per la precisione nei pressi della capitale città formicaio di Aurelia Primos.

Compito degli Astartes è localizzare e recuperare la reliquia.

Compito delle Truppe Imperiali è quello di investigare, trovare, ed eventualmente soccorrere la squadra dispersa.

Il tempo stringe, 3 mesi passano alla svelta.

Forze del Disordine

Le forze del Caos non hanno mai abbandonato il pianeta.

Nelle profondità dei siti minerari si è sviluppata una società anarchica ed indipendente devota al culto degli dei perniciosi.

I pochi Space Marine del Caos rimasti sul pianeta vivono come dei in terra, radunando intorno a se bande di prescelti.

Nel caos del sottosuolo queste bande si combattono tra loro per guadagnarsi il favore degli Dei, ma da qualche tempo una forte voce si è insinuata nelle menti dei prescelti.

Richiamati da poteri oscuri e ancestrali i servitori del  Caos convergono con le loro bande verso l’antica capitale del pianeta…AureliaPrimos.

Orki

“Tanti giorni zono pazzati da qvando noi ragatzi lavoravamo per gli omi…poi zono cominciate le ezplozioni dal cielo e gli omi ze ne zono andati.

Ora zi annoiamo…non è divertente ammazzare qvelli delle altre bande e i caotizi zi divertono da zoli nel sottozuolo…

Ma l’altro giorno GreZgull ha vizto una zcatola delgi Omi grotzi zcendere dal cielo, e uno di qvelli mezzi con le ali degli Omi omi…

Tutti andavano alla città grande…ze tutti vanno la anche i ragatzi ci vanno…zi zarà da divertirzi a Aurelia Primoz…”

Necron

Nell’oscurità delle tombe necrolitiche gli automi si stanno risvegliando spinti da un richiamo ancestrale.

E’ giunto il momento di prendersi l’altra metà del pianeta.

Eldar

I giovani non hanno svolto il loro compito.

Sono caduti in preda alle loro faide e Cegorach ha riso del loro fallimento.

Abbiamo bisogno un'altra volta di servirci degli shim-maig.

Un nuovo potere si è risvegliato sul pianeta richiamando le forze del caos apparentemente sopite.

Ci serviremo della guerriglia che scoppierà tra breve nella devastata capitale per riconnettere il pianeta alla web-way.

Diamo un'altra chance ai giovani prima che gli shim-maig condannino il pianeta...

Background ispirato dal sito http://4faaris4.blogspot.it/ campagna giunta ormai al 4°anno consecutivo realizzata dai ragazzi di GWTilea.

Il materiale non ufficiale è stato riadattato da me per l’utilizzo  nella campagna di Kill Team.

Enjoy…

Teo